Si chiama così perché, sia nella guida che nell’estetica, assomiglia ad una moto Special.
Quest’opera è un restyling, ma rimane inalterato il sapore del vintage grazie alla sua forcella a parallelogramma e il fanale anteriore di ottone rivisto nel suo interno da una luce a LED con ricarica USB.
Telaio Bianchi anni ‘30 con forcella a parallelogramma e verniciatura epossidrica camouflage modello Desert.
Sella Brooks, piega manubrio modello curva danese, leve freno Uni-ball LASO.
Ruote montate con mozzi Sturmey Archer a tamburo con cambio integrato 3 velocità.
Dato il suo peso, si raccomanda l’utilizzo di questa bici in pianura.